MILANO, 31 AGOSTO – “Questa di oggi è un’ulteriore prova del disastro che sta accadendo nelle periferie di Milano: per venire a visitare una delle realtà abusive peggiori di Milano siamo circondati dalle forze dell’ordine che devono mantenere la sicurezza. La preoccupazione è quella che ci siano reazioni nei confronti di liberi cittadini e amministratori che sono qua per dimostrare come le periferie siano state abbandonate dalla Giunta Sala e dal Partito Democratico”. Lo ha affermato oggi il viceministro a infrastrutture e mobilità sostenibile Alessandro Morelli, durante la sua visita al campo nomadi abusivo di via Vaiano Valle, nella periferia Sud di Milano. Presenti insieme al viceministro anche il commissario provinciale della Lega Stefano Bolognini, il l’europarlamentare Silvia Sardone e il deputato della Camera, Igor Iezzi. Un campo rom tra i più vecchi di Milano, esiste dal 1993, e che avrebbe dovuto essere sgomberato entro fine agosto, secondo quanto detto dall’assessore comunale a welfare e salute Lamberto Bertolè.

“La nostra preoccupazione di milanesi – ha continuato Morelli – è dove finiranno queste persone: se per trent’anni hanno vissuto in un limbo, permesso e concesso anche da alcuni enti e strutture dello stato, pensiamo che qua dentro, dove sono andate a fuoco numerose aree e vivono dei bambini, c’è un realtà di degrado e sporcizia molto complicata che è rimasta chiusa dentro una bolla”. Una bolla “che oggi rischia di scoppiare e diffondersi su tutta Milano a causa del Pd che non ha ancora capito che l’integrazione è una cosa, spargere degrado in giro per i quartieri popolari è un’altra”, ha rimarcato il viceministro.

“Passiamo dalle parole ai fatti”, ha rimarcato Morelli. “Più sicurezza significa chiusura dei porti per bloccare nuova immigrazione clandestina, ma anche combattere il degrado, ha aggiunto. Grazie alla Lega al governo ci saranno assunzioni per 10 mila nuovi agenti” ha concluso Morelli sottolineando che si tratta di “numeri che andranno ad aggiungersi alle assunzioni già avvenute durante il periodo da ministro degli Interni di Matteo Salvini”. (Nova)