MILANO, 22 FEBBRAIO – “Felici del provvedimento di archiviazione, che onestamente era atteso”. Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e i suoi difensori, gli avvocati Jacopo Pensa e Federico Papa, commentano l’archiviazione – da parte del gip di Milano Natalia Imarisio – per il governatore lombardo accusato di autoriciclaggio e falso nella ‘voluntary disclosure’ in relazione a 5,3 milioni di euro che erano depositati su un conto corrente in Svizzera, ‘scudati’ nel 2015, e in particolare riguardo a 2,5 milioni ritenuti il frutto di presunta evasione fiscale. La stessa procura aveva chiesto l’archiviazione.

Si tratta per i difensori di una archiviazione attesa “poiché il presidente ha sempre dichiarato il vero e non ha mai nascosto alcun documento agli inquirenti. La soddisfazione – si sottolinea in una nota – è poi ancora più grande, poiché il giudice ha voluto andare oltre la richiesta della Procura, specificando che non sussistono i presupposti del reato, alla luce delle produzioni documentali offerte”. (Adnkronos)