MILANO, 28 SETTEMBRE – “Lo stupro di una ragazza al Parco Nord nella notte tra sabato e domenica è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di reati e di atti di violenza che hanno caratterizzato Milano nello scorso week-end. Appare sempre più evidente come, nel silenzio dell’amministrazione comunale, la nostra città sia insicura e vulnerabile”. A dirlo è il Commissario Provinciale della Lega Salvini Premier Stefano Bolognini, che torna sul tema sicurezza a Milano.

“Mi chiedo come mai – prosegue Bolognini – nei diversi scenari e momenti in cui si sono verificati questi fatti, e non mi riferisco solo allo stupro della ragazza, ma anche alle notizie di risse e aggressioni in piazza XXIV Maggio, in viale Tunisia e in corso Lodi, non fossero presenti pattuglie di Polizia Locale con azione preventiva e deterrente”.

“Lo ripeto ancora una volta – conclude il commissario leghista -, i vigili a Milano non hanno bisogno di monopattini elettrici o di concorsi di bellezza, ma devono essere impiegati di più e meglio sul territorio”. (LaPresse)