MILANO, 17 GENNAIO – Se dipendesse dal candidato di Pd e M5s alla presidenza della Regione Lombardia, Pierfrancesco Majorino, “clandestini e pusher” che frequentano l’area della stazione Centale di Milano resterebbero liberi, mentre con il centrodestra al governo c’è stato un “cambio di passo”. È quanto scritto in una nota dall’eurodeputata della Lega e commissario cittadino del partito a Milano, Silvia Sardone.

“Ci ricordiamo tutti il parere contrario di Majorino, quando era assessore, in merito a queste operazioni di legalità e sicurezza: vedeva di cattivo occhio quel tipo di retate contro la delinquenza legata all’immigrazione. Questo è il candidato di Pd e 5 Stelle in Regione Lombardia. Ringrazio il ministro Piantedosi e le forze dell’ordine impegnate ogni giorno sul territorio per la nostra sicurezza. A qualcuno a sinistra danno fastidio le divise, noi invece le sosteniamo con orgoglio” ha aggiunto Sardone.

“Ottimo il cambio di passo col centrodestra al governo: finalmente controlli con la presenza di tanti agenti delle forze dell’ordine. La stazione Centrale non deve essere più una zona franca dove tutto è permesso, tra clandestini, pusher e molestatori” ha concluso. (askanews)