MILANO, 05 LUGLIO – “Ancora una volta ci troviamo a rispondere alle mistificazioni degli esponenti del PD lombardo, secondo cui la Giunta ‘finanzia la propria propaganda’ con le risorse del Fondo Regionale per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione radiotelevisiva e dell’editoria on line locale. Ciò risponde al falso, sia nel metodo, perché la manifestazione d’interesse rivolta alle emittenti radiotelevisive viene finanziata esclusivamente con risorse derivanti dalle spese di comunicazione, sia nel merito. Infatti, il suo obiettivo è, come sempre è avvenuto e nel pieno rispetto delle normative vigenti, informare i cittadini sui servizi offerti dalla Giunta Regionale e sulle sue attività istituzionali, non certo ‘fare propaganda’”. Lo dichiara l’assessore alla Comunicazione, Sviluppo Città Metropolitana, e Giovani, Stefano Bolognini, rispondendo alle affermazioni del PD lombardo.

“Non è nemmeno vero – prosegue l’assessore – che il precedente bando destinato alle emittenti radiotelevisive e ai giornali locali online sia stato scritto male e abbia disincentivato l’accesso a molti potenziali beneficiari. Infatti, i criteri del bando rispettano esattamente i requisiti stabiliti dalla Legge Regionale votata dal Consiglio Regionale. A tal punto che, dopo adeguata condivisione, gli stessi sono stati approvati con parere positivo dal CORECOM”. “Non esiste nessun ‘attacco al pluralismo’: l’unica propaganda – conclude l’assessore Bolognini – è quella del PD, che continuamente crea polemiche sterili ed inutili con il solo obiettivo di screditare la Giunta di Regione Lombardia”. (LNews)