MILANO, 26 MARZO – Presidio della Lega in via Padova contro le misure del Comune di Milano su viabilità e parcheggi. “Continua la folle politica fake green della giunta Sala, che questa volta va a toccare il traffico in via Padova”, denunciano Stefano Bolognini, commissario provinciale di Milano della Lega, Silvia Sardone e Samuele Piscina, consiglieri comunali della Lega a Palazzo Marino, al presidio organizzato con residenti e commercianti per opporsi alla parziale chiusura al traffico veicolare in via Padova.

”Nelle scorse settimane – spiegano gli esponenti della Lega – la giunta comunale ha trasmesso al Municipio 2 una richiesta di parere di prossima approvazione per realizzare una corsia preferenziale su via Padova per il bus 56 e, di conseguenza, il senso unico per i mezzi privati da via Giacosa a via Cavezzali. Il provvedimento, una volta adottato, porterà alla soppressione di oltre cento posti auto in una via dove già oggi è molto complicato trovare un parcheggio”. Inoltre, dicono, “la scellerata politica di demonizzazione delle autovetture private porterà all’ulteriore intasamento di viale Monza, già martoriata dalla insensata e insicura ciclabile che ha sensibilmente ridotto il numero delle corsie di marcia, e di via Leoncavallo e via Costa, le altre principali arterie d’accesso in città nello spicchio del nord-est milanese”.

”Non c’è un singolo commerciante o cittadino che sia favorevole a questo ennesimo sfregio al quartiere, che con l’ambientalismo ha ben poco a che vedere – concludono Bolognini, Sardone e Piscina -. Non basta dichiarare di essere green se poi vengono adottate misure che, intasando il traffico, creano maggiore inquinamento. Il Sindaco Sala fermi subito l’ennesima follia viabilistica e ascolti i cittadini. Il nostro impegno come Lega è quello di creare sin da ora momenti di dialogo in tutte le sedi comunali per far sentire la voce dei residenti e dei commercianti”. (Adnkronos)