MILANO, 09 GIUGNO – “In quest’ultimo mese non c’è stata un’escalation di violenze a Milano, violenze” a dire del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, “fisiologiche dopo le riaperture, semplicemente siamo tornati al caos e alla violenza del 2018 o 2019”. Lo affermano in una nota congiunta il commissario metropolitano della Lega Salvini Premier di Milano, Stefano Bolognini, e Fabrizio Cecchetti, coordinatore della Lega Lombarda Salvini Premier.

“Sala ha dimenticato che prima del Covid c’erano ogni giorno gravi episodi di violenza? Che la città era fuori controllo per il lassismo della sua giunta? Stupri? Accoltellamenti? Omicidi? Rivolte con guerriglie in via Gola o per bloccare gli sgomberi al Corvetto? Si è dimenticato tutto Accadeva solo due anni fa…”, ricordano i due esponenti leghisti evidenziando che “semplicemente la sua città così male amministrata dal punto di vista della sicurezza sta tornando quella del periodo precedente alla pandemia”. (Nova)